N. 8 - aprile 2024
TUTTO QUELLO CHE NON SI VEDE //
Architetture ipogee di ieri e di oggi, grotte, cimiteri e seminterrati. Il livello sottostante la strada, al buio, contiene universi, reali e immaginari. È infatti in grado di ospitare musei, ristoranti, università, discoteche e abitazioni; nasconde immaginari, personaggi, speranze e memorie.
Il sottosuolo, ambiente che gli individui hanno da sempre ricercato e popolato, è più che mai vivo.
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EDITORIALI
A partire dalle fondamenta
di Marta Stella
Ecosistema design Milano
di Stefano Maffei e Francesco Zurlo
Ipogeo urbano
di Luca Molinari